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Efficacia dell'82%
Studi scientifici a supporto
Migliaia di testimonianze
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Molti trattano l'emicrania, pochi hanno una vera soluzione!
Anche tu stai soffrendo di emicrania cronica?
Alcune persone non riescono mai a riposare adeguatamente e sono costantemente tormentate dal dolore. Soffrono di mal di testa praticamente ogni giorno per lunghi periodi di tempo, che si attenuano solo sporadicamente e per breve tempo.
Se la tua emicrania si presenta in modo sordo al mattino, aumenta nel corso della giornata, ti accompagna fino a quando vai a letto e poi magari si ripresenta puntualmente la mattina dopo, per settimane, mesi o addirittura anni, allora soffri di emicrania cronica!
Non sei solo/a con la tua emicrania, ma in buona compagnia di tante altre persone che avevano lo stesso problema e che, come te, correvano a destra e a manca senza riuscire a risolverlo prima di incontrarci.
Conosciamo bene il tuo stato d'animo e sappiamo cosa ti sei sentito dire. Abbiamo ascoltato e trattato migliaia di persone nel corso degli anni: tutte hanno storie simili di numerose visite, anni di sofferenza, ingenti somme di denaro spese in visite specialistiche e farmaci senza trovare una vera soluzione all'emicrania, per poi rimanere con l'amara convinzione di dover convivere con questa malattia "inguaribile". Per non parlare della beffa di alcuni medici neurologi che attribuiscono all'emicrania un'origine psicosomatica o addirittura ti definiscono un "malato immaginario".
Ci sei già passato anche tu?
Se anche tu ti trovi in questa situazione e sei stanco di sentirti dire o fare sempre le stesse cose che finora non ti hanno veramente aiutato, allora sappi che sei nel posto giusto.
Proseguendo nella lettura di questa pagina, scoprirai qualcosa di nuovo, molti fatti che probabilmente nessuno ti aveva esposto prima.
Ma prima di svelarti cosa può aiutarti davvero, approfondiamo brevemente cos'è l'emicrania, perché si manifesta e quali sono i sintomi e le diverse classificazioni, in modo da capire meglio come il meccanismo d'azione del nostro metodo può funzionare su di te.
Cosa è l'emicrania? Quali sono i sintomi? Come si manifesta?
L'emicrania è una delle forme più comuni di cefalea. Si tratta di una condizione estremamente invalidante caratterizzata da attacchi ricorrenti di forte mal di testa, che di solito interessano un solo lato della testa e durano da poche ore a qualche giorno. Il sintomo predominante è il dolore, che può variare per intensità, tipo e localizzazione. Seguono nausea e disturbi visivi. Circa il 10% di tutti i pazienti affetti da cefalea soffrono di emicrania.
Dove fa male? Dove colpisce? Come riconoscerla?
Spesso si tratta di un dolore localizzato in una parte del capo, ma a volte può irradiarsi a tutta la testa e persino al collo e alle spalle. L'emicrania si riconosce dalla sua origine violenta e si manifesta principalmente sulla metà della testa. Se è accompagnata da nausea e vomito, questo conferma la sua natura.
Perché viene l'emicrania? A cosa è dovuta?
Sebbene le cause dello sviluppo dell'emicrania siano diverse e non ancora del tutto chiarite, da numerosi studi si può dedurre che alla base degli attacchi di mal di testa ci sono repentini cambiamenti di calibro o costrizioni dei vasi sanguigni cerebrali e, soprattutto nell'emicrania con aura, interagiscono complessi meccanismi che coinvolgono le cellule del sistema nervoso centrale.
Inoltre, in molti casi è stato dimostrato il coinvolgimento di neurotrasmettitori come la serotonina e di proteine della membrana neuronale come anche la cosiddetta pompa del sodio e del potassio. In presenza di tali condizioni, alcuni fattori possono scatenare un attacco di emicrania.
Lo spettro delle cause è quindi molto ampio e non si può certo limitare questa malattia a un semplice disturbo neurologico, ma possono giocare un ruolo diversi altri fattori esterni e/o meccanici, che possono contribuire sinergicamente allo sviluppo di un attacco di emicrania, come ad esempio: Fattori nutrizionali, ambientali, inquinanti, dentali, muscolo-scheletrici o vascolari (vedi fattori scatenanti di seguito).
Classificazione dell'emicrania secondo la letteratura medica
Emicrania senza aura o emicrania comune: rappresenta circa il 25% di tutte le cefalee e l'85% dei casi di emicrania. È caratterizzata da nausea con o senza vomito. L'attacco può essere violento e pulsante oppure sordo e continuo, come "un peso di molti chili sulla testa". Il dolore è aggravato dal movimento, dalla tosse, dagli starnuti, dallo sforzo e dall'esposizione alla luce. La persona sofferente di emicrania preferisce di solito stare sdraiata, al buio e lontana dai rumori. La durata degli attacchi varia da poche ore a tre giorni, di solito non presenta segni premonitori e si manifesta su un lato del cranio, ma poi si irradia rapidamente al resto della testa.
Emicrania con aura: Circa il 14% delle crisi di emicrania (4% di tutte le cefalee) sono definibili con aura. In questi casi, la condizione si manifesta gradualmente con una serie di sintomi neurologici (chiamati aura) che precedono progressivamente l'attacco vero e proprio. Di solito si tratta di disturbi visivi, come lampi di luce scintillanti, macchie, perdita parziale della vista, distorsione delle immagini, alterazione dei colori, oppure di disturbi di altro tipo, come una sensazione di formicolio o pizzicore su un lato del corpo che parte dalle dita e si irradia lungo il braccio, difficoltà di linguaggio e confusione mentale. Questa particolarità dei sintomi, che precede la crisi vera e propria, può indicare un malfunzionamento neuronale che si diffonde in tutta la corteccia cerebrale, causando l'infiammazione delle meningi e quindi il dolore.
Emicrania a grappolo: La nevralgia emicranica è una delle forme più temibili di emicrania. Ciò è dovuto all'estrema intensità del dolore e all'assoluta imprevedibilità con cui si sviluppano gli attacchi. A differenza degli altri tipi di mal di testa, questa nevralgia si manifesta in modo improvviso, da subito in maniera molto acuta. La durata è solitamente limitata a pochi minuti, ma nell'arco di 24 ore la crisi può verificarsi 10 o più volte. Si chiama cefalea a grappolo proprio per la ripetitività degli attacchi. A differenza degli altri tipi di emicrania, tende a colpire il sesso maschile. Il dolore si manifesta senza preavviso ed è localizzato in parti molto specifiche della testa, a seconda della persona. A volte sulla tempia, sul lato dell'occhio, nel naso, nell'orecchio o sulla guancia. Un’altra caratteristica peculiare della nevralgia emicranica è l’estrema sensibilità all’alcool dei soggetti colpiti, così pronunciata che in alcuni casi questo tipo di problema viene diagnosticato con l'aiuto di un test chiamato "test dell’alcool". Chi soffre di questa nevralgia non tende a stare fermo durante gli attacchi ma, al contrario, si muove continuamente, di solito premendo una mano sulla zona dolorosa. Nel periodo che intercorre tra un attacco e l'altro, la persona vive in uno stato di estremo sconforto causato dalla paura dell'insorgere di una nuova crisi, rendendo lo stato di abbattimento psicologico molte volte più invalidante e insopportabile del dolore stesso.
Uno studio scientifico chiamato METEOR, condotto su un campione di 71588 pazienti in tutta Italia, ha rilevato che il 25% soffre di cefalea. Di questi, il 46% soffre specificamente di emicrania, l'83% dei quali sono donne. Questa percentuale è spesso influenzata da fattori ormonali legati al ciclo mestruale.
L’incidenza degli attacchi di mal di testa per fascia di età, varia significativamente in funzione delle varie tipologie di emicrania che la medicina distingue. L'emicrania classica, comunemente definita "con aura", si manifesta solitamente nell'adolescenza o al massimo tra i 18 e i 20 anni.
L'emicrania comune si manifesta soprattutto tra i 30 e i 50 anni. La nevralgia emicranica è particolarmente comune in età avanzata. La cosiddetta emicrania "abituale" si presenta di solito dopo i 20 anni.
È interessante notare che il 18% dei pazienti affetti da emicrania preferisce non assumere farmaci perché vive l'attacco di emicrania come una malattia per la quale non esiste una guarigione, oppure perché gli effetti collaterali dei farmaci superano i benefici dell'assunzione e il paziente è quindi costretto a farne a meno.
Ma la domanda è: siamo sicuri che non ci sia un altro rimedio oltre ai farmaci?
Bisogna necessariamente trovarsi di fronte alla spiacevole scelta di dover decidere tra la speranza che un farmaco funzioni e la speranza che non manifesti gli effetti collaterali dannosi del farmaco stesso?
Informati bene prima di pensare che non ci siano vere soluzioni.
Emicrania: una scomoda verità
La medicina convenzionale è arrivata a far sembrare il problema dell'emicrania più complicato di quanto non sia. Cerca di suddividere l'emicrania in una serie infinita di categorie e sottocategorie, con l'unico scopo di diagnosticare l'esatta sintomatologia dell'attacco per poter prescrivere i farmaci più appropriati che si limitino ad alleviare i sintomi dolorosi della malattia, senza l'ambizione di ottenere una guarigione del paziente.
Ti sarà capitato di leggere notizie su questo argomento che si concludevano inevitabilmente con slogan del tipo: "nuova scoperta farmacologica", "presto una cura miracolosa per l'emicrania", "presto la pillola definitiva contro gli attacchi di emicrania". Purtroppo, quando si affronta il problema dell'emicrania nella pratica, ci si rende subito conto che si trattava solo di aria fritta e di illusioni senza fondamento.
Infatti, la verità incontrovertibile è che la medicina convenzionale non ha idea del vero motivo per cui TU soffri di emicrania, anche se vuole farti credere il contrario con una pubblicità studiata ad arte. La verità è tanto semplice quanto disarmante: non sanno che pesci pigliare, o meglio, non hanno alcun interesse a pescare! Partono dal presupposto che l'emicrania è un disturbo neurologico/genetico e come tale deve essere trattato farmacologicamente.
Farmaci contro l'emicrania?
Un farmaco che ha successo commerciale frutta centinaia di miliardi all'azienda farmaceutica che lo produce! Hai letto bene... Centinaia di miliardi! E si tratta di un profitto che continuerà per anni finché il prodotto rimarrà sul mercato prima che il brevetto scada e il farmaco possa essere "copiato" e commercializzato come generico. Pensaci, che interesse potrebbero avere le aziende farmaceutiche a curare definitivamente la malattia se, al contrario, possono guadagnare continuativamente grazie al malato cronico?
Le aziende farmaceutiche si muovono tra due estremi che non sono nel loro interesse: il paziente che guarisce e il paziente che muore. È in quest'area che si realizzano i profitti; è questo il campo di gioco a cui sono interessati. Se il paziente muore, ovviamente, non comprerà più il farmaco; se il paziente guarisce, smetterà di usarlo.
Per quanto possa sembrare incredibile, si tratta della pura applicazione della legge del mercato, finalizzata al perseguimento del massimo profitto, l'unica legge a cui le multinazionali farmaceutiche si sentono pienamente vincolate.
Se la medicina convenzionale si occupasse delle vere cause dell'emicrania o del mal di testa e avesse interesse ad aiutarti VERAMENTE, non ci sarebbero così tante persone che soffrono di mal di testa da 20 o più anni senza riuscire a risolvere il problema, non è così?
Quando inizi il tuo percorso di emicrania, sei pieno di aspettative, ti senti fiducioso nel camice bianco e fai tutto quello che ti dice il dottore. Dieci anni dopo, sei completamente disilluso perché ormai hai provato di tutto e ciononostante il tuo compagno indesiderato non ti lascia in pace. Ti rendi conto che hai buttato via un sacco di soldi, che troppe persone ti hanno illuso e preso in giro e alla fine ti trovi nella condizione di non poter credere a nessuno e di non essere riuscito a liberarti del problema. Come darti torto?
Per non parlare dei numerosi effetti collaterali che i farmaci possono comportare nel corso degli anni. Ma sappiamo bene che le scuse saranno sempre le stesse: "Il farmaco è stato testato", "Il farmaco è sicuro" e così via, ma i farmaci sicuri purtroppo non esistono.
L'errore che stai commettendo
Il grande errore che stai facendo e che volontariamente vieni indotto a fare, è quello di credere che il tuo problema sia particolare, che riguardi solo te, che richieda diagnosi e rimedi molto specifici e che possa essere risolto trovando il rimedio giusto. Mettiti l'anima in pace, puoi fare tutte le visite che vuoi, rivolgerti ai migliori specialisti, ma il rimedio farmacologico che può guarirti dall'emicrania non lo troverai perché non esiste.
I corpi delle persone sono strutture simili e presentano problemi e patologie altrettanto simili! Ci sono delle varianti, ma se il problema di base è lo stesso, c'è anche una soluzione comune.
Scrivere sui social o su un forum specifico è molto utile perché puoi scoprire che ci sono molte altre persone che hanno il tuo stesso problema e che hanno già provato di tutto senza riuscire a risolvere l'emicrania assumendo i soliti farmaci. Sicuramente la condivisione con gli altri può aiutarti ad affrontare meglio la situazione, ma di certo non ti guarirà.
Emicrania: come farla passare?
Cosa puoi fare per risolvere il problema in modo efficace?
Un atlante disallineato comprime le arterie e le vene circostanti e provoca uno scompenso del flusso sanguigno cerebrale, che da solo o in combinazione con altri fattori può causare mal di testa, emicranie e numerosi altri problemi di salute.
La pressione sui vasi sanguigni può causare problemi di afflusso e deflusso del sangue, a seconda del punto in cui viene applicata. Questo spiega la sensazione di pressione nel cranio, il pallore e le pulsazioni che i soggetti emicranici spesso avvertono.
Uno studio condotto dal Prof. Dr. Hans-Joachim Theis dell'Istituto Inkam in Germania su 504 candidati dimostra che il metodo Atlantomed di riallineamento della prima vertebra cervicale aiuta l'82% dei pazienti con emicrania. Nel 39% dei casi l'emicrania scompare completamente!
Conosci forse altri metodi in grado di raggiungere risultati del genere?
Ciononostante, molte persone continuano a sottoporsi pedissequamente agli stessi trattamenti infruttuosi, agli stessi esami neurologici per poi continuare ad assumere tonnellate di farmaci senza risultati duraturi!
Non lo ritieni sciocco?
Ora hai un metodo con una percentuale di successo di quasi l'80% e cosa fai? Continui con i metodi fallimentari che ti mantengono malato cronico? Non commettere questo stupido errore, non lasciare che voci inventate e pregiudizi del tutto infondati ti fermino!
Correggere efficacemente un Atlante disallineato è l'unico modo per migliorare il flusso sanguigno cerebrale e interrompere così la causa più comune dell'emicrania.
Perché questo approccio funziona?
- Maggiore vascolarizzazione e ossigenazione del cervello. L’Atlante una volta tornato nella posizione ideale, smette d’interferire con il corretto flusso di sangue. Grazie al miglioramento della circolazione si riscontrano degli effetti benefici sul sistema nervoso vegetativo e spesso si risolvono spontaneamente il problema di mani o piedi freddi.
- Miglioramento della postura verticale della testa. Si riduce in maniera drastica la tensione muscolare nella zone del collo e delle spalle, causa conclamata di cefalea muscolo-tensiva.
- Eliminazione del collo di bottiglia, causa di irritazione ai nervi cranici passanti per l’Atlante. Il nervo Vago, il nervo Accessorio del Vago, oltre ai 2 nervi Suboccipitali, il nervo Occipitale minore C1 e il nervo Occipitale maggiore C2. Questi nervi se troppo irritati possono portare al verificarsi di un tipo di cefalea caratterizzata da crisi ricorrenti e intense nella parte occipitale o oculare della testa, conosciuta come nevralgia di Arnold.
Naturalmente, oggi, dopo i risultati eccezionali di Atlantomed, sono in molti a riempirsi la bocca con la correzione dell'atlante.
Ma tu, sai cos'è una vera correzione dell'Atlante con vibro-risonanza?
Credi che basti il tuo terapista di fiducia per poterla ricevere?
Non è così semplice come pensi…
Con una pseudo-correzione, la mancanza di risultati a lungo termine è elevatissima. Il problema non è la correzione dell'Atlante! Ma il fatto stesso che non sia stata fatta una vera correzione, capisci? E perché così tanti terapisti non sono in grado di eseguire una vera correzione?
Principalmente per tre semplici motivi:
- Sapere se farla (metodo di valutazione)
- Saperla fare (know how)
- Sapere con cosa farla (dispositivi)
Atlantomed ad oggi possiede la qualità più alta di queste 3 caratteristiche. Ciò che ci contraddistingue sono i risultati ottenuti, non le parole.
Quindi se vuoi una vera correzione dell'Atlante, perché non affidarsi a veri specialisti?
Se sono documentati più dell'80% di risultati positivi, non credi che Atlantomed dovrebbe essere la prima cosa da provare se soffri di emicrania, ad esempio?
Cosa potrebbe impedirti di fare questo importante passo verso una soluzione?
Cos'è la correzione dell'Atlante?
La correzione dell'Atlante è una procedura puramente meccanica, indirizzata alla prima vertebra cervicale, con il fine correggerne la sua posizione qualora fosse disallineata.
Dimentica tutte le terapie o trattamenti indirizzati alla cervicale che già conosci.
La procedura Atlantomed è completamente diversa da tutto quello che veniva fatto finora e produce risultati nettamente differenti rispetto ai trattamenti che puoi aver sperimentato fino ad oggi e soprattutto, questo nuovo approccio può produrre risultati duraturi.
Quando si parla di riallineamento dell'Atlante, sono molti quelli che ti diranno che anche loro fanno lo stesso tipo di trattamento, ma in verità non hanno mai visto cosa facciamo e come lo facciamo in Atlantomed, oltre al fatto di non avere nemmeno gli strumenti necessari.
Perché continui a pagare per terapie che sai già in anticipo che saranno fallimentari?
Probabilmente anche tu stai bruciando molti soldi in terapie, visite e farmaci di ogni tipo senza che i tuoi problemi vengano risolti. Beh, smettila di accontentarti dei palliativi!
Il tuo corpo non si merita questo, le tue tasche non si meritano questo! Ora hai la soluzione per porre fine al ciclo di continui trattamenti, continui farmaci, continui palliativi e soprattutto continui dolori!
Prendi una decisione: rimanere in questo circolo vizioso che continua a farti soffrire e bruciare soldi come fosse un pozzo senza fondo oppure risolvere la causa della tua emicrania in modo intelligente e durevole?
Se vuoi dare una svolta alla tua salute, questo trattamento rivoluzionario fa al caso tuo. Se continui a fare le stesse cose e a rivolgerti alle stesse persone, otterrai sempre gli stessi risultati.
Pensaci bene, finora hai risolto il tuo problema? Se sei arrivato qui, probabilmente no.
Atlantomed mette fine alla storia che si ripete!
Visionando le oltre 9000 recensioni, noterai che le esperienze di tutte queste persone prima del trattamento Atlantomed sono accomunate dalla stessa trama: tanti esami inutili, tanti farmaci con i loro effetti collaterali, diversi tentativi, ma mai uno che fosse finalmente risolutivo. Per un motivo o per l'altro, dopo poco tempo i disturbi si ripresentavano come prima se non peggio! Dopo aver fatto Atlantomed, la storia non si ripete più! Le persone sono piacevolmente sorprese dal fatto che il loro disturbo sia scomparso una volta per tutte!
A fronte di tali risultati, perché continuare a sperare invano che il medico riesca finalmente a risolvere il problema dell'emicrania quando finora non è riuscito a risolverlo in nessun paziente?
Se il medico stesso ti dice che l'emicrania non può essere guarita, ossia ti dice che la medicina non ha una vera soluzione, perché continui a rivolgerti a lui invece di cercare altre strade? È come portare la tua auto elettrica dal tuo meccanico di fiducia che finora ha riparato solo motori a combustione interna, anche se non è in grado di ripararla, dando per scontato che, essendo un meccanico, sicuramente sa come farlo. Continua a dirti che non è in grado di farlo, ma tu continui a chiedergli una soluzione. Secondo uno studio anonimo condotto tra i medici, il 70% di essi odia i propri pazienti e le loro continue lamentele.
La letteratura scientifica dimostra la connessione tra la vertebra Atlante e l'emicrania.
La letteratura scientifica sta diventando sempre più chiara sugli effetti dannosi della disfunzione della colonna vertebrale cervicale, che può portare a condizioni come l'emicrania (vedi gli studi elencati in fondo a questa pagina).
La CCSVI e il suo ruolo nell'emicrania
Negli ultimi tempi, numerosi studi scientifici hanno confermato ciò che Atlantomed sostiene da anni: un'alterazione del flusso sanguigno nelle vene giugulari può essere in gran parte responsabile dello sviluppo delle cefalee, in particolare dell'emicrania.
A quanto pare, il team scientifico del ricercatore Prof. Paolo Zamboni è giunto alla stessa conclusione nel 2008 e ha chiamato per la prima volta questo fenomeno CCSVI, ovvero insufficienza cerebrospinale cronica. Vari studi hanno riscontrato questa insufficienza, soprattutto nei pazienti affetti da sclerosi multipla, ma più recentemente anche nei casi di emicrania. La CCSVI si verifica quando la compressione /ostruzione delle vene giugulari interne e della vena Azygos, causa un difficile drenaggio del sangue dal cervello al cuore.
Un altro aspetto molto importante è che una parte del liquido cerebrospinale drena nel sangue venoso e se questo ha difficoltà a defluire dal cranio, anche il ricambio di questo liquido, che circonda e nutre il cervello, rallenta di conseguenza con le immaginabili conseguenze negative. Secondo te, se schiacci i tubi di scarico di un'auto, pensi che il motore possa funzionare correttamente e alla massima potenza?
Il ripristino della circolazione venosa intracranica porta a un miglioramento immediato del flusso sanguigno cerebrale, eliminando così una delle cause principali dell'emicrania.
Pertanto, è bene prestare attenzione a tutti i fattori scatenanti, ma è ancora più importante eliminare i problemi prettamente meccanici, come il disallineamento dell'Atlante.
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Alimentazione: l'intestino svolge un ruolo fondamentale
In alcuni casi (tutt'altro che sporadici), accade che l'equilibrio della flora batterica sia disturbato e si sviluppi una disbiosi intestinale, che precede tutta una serie di problemi di vario genere che non riguardano solo il tratto gastrointestinale.
La disbiosi intestinale è causata dalla presenza di batteri nocivi la cui proliferazione compromette l'equilibrio della flora batterica e l'attività dell'intestino favorendo infezioni fungine come la Candida.
La candida è un fungo che normalmente vive in equilibrio con altri funghi e batteri nell'intestino delle persone sane. Si trova nel tratto gastrointestinale, nell'esofago, a volte nella vagina e sulla pelle e contribuisce ai processi metabolici e alla digestione degli zuccheri.
Si stima che esistano più di 70 ceppi diversi di Candida, ma solo una ventina di essi possono diventare dannosi per l'organismo umano se si diffondono in modo incontrollato nel corpo e producono troppe tossine. La tossina prodotta come rifiuto è l'ammoniaca. Questa sostanza porta a un notevole abbassamento del valore di PH dell'organismo e favorisce la creazione di un ambiente acido in cui la Candida stessa può proliferare indisturbata.
Va inoltre ricordato che la candida, essendo affamata di zuccheri, priva l'organismo di questo importante elemento, essenziale per il metabolismo cerebrale, e la sua carenza porta inevitabilmente a uno stato di emergenza che può sfociare in attacchi di mal di testa dovuti alla mancanza di glucosio, il carburante del cervello.
Domande Frequenti FAQs
Innanzitutto, va detto che non c'è differenza tra mal di testa e cefalea, perché sono sinonimi e si riferiscono al dolore che colpisce la testa.
Le cefalee (o mal di testa) si dividono in cefalee primarie, che non sono correlate ad altre patologie, e cefalee secondarie, che sono correlate o causate da altre patologie.
L'emicrania è la più rilevante delle cefalee primarie. Quindi, per rispondere alla domanda, possiamo dire che tutte le emicranie possono essere definite anche come cefalee, ma non tutte le cefalee possono essere definite emicranie.
Testimonianze dopo la correzione dell'Atlante
In Atlantomed le vostre opinioni contano! Che siano positive o negative noi ne faremo tesoro e le renderemo sempre disponibili con tutta la trasparenza che una testimonianza si merita.
Non per niente siamo gli unici ad avere oltre 9000 testimonianze e recensioni sia scritte che video.
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